Da ” Il movimento della balena di Rastelli “
Attraverso l’uso di un materiale antico come il legno sviluppa forme armoniose che traggono la loro funzione archetipa da elementi ricavati dalla natura stessa. Sì perchè Rastelli da sempre è attratto dalle forme naturali, siano esse quelle di un flessuoso ghepardo o di un filante delfino. Ma è sopratutto la figura femminile quella che più lo coinvolge emotivamente. La donna è il simbolo della bellezza, della grazia, della misteriosa capacità generativa. Essa diventa l’essenza dell’esistenza stessa colta nella pudica nudità di un corpo o nella conturbante movenza di un gesto occultato da un delicato e morbido panneggio che lascia trasparire sensuali fattezze. ……In questo modo essa, la donna, diviene macchina cinetica di queste composizioni artistiche nelle quali è evidente la simbologia tra il fare dell’ Homo faber e il tema del dinamismo legato all’energia del mondo.